Rivista dedicata all’elettrotecnica nei suoi aspetti teorici e pratici ma sono presenti anche alcuni articoli specifici di radio e di elettronica. Suo Direttore è l'ing. Gennaro Cerchia, autore di libri di Elettrotecnica, e la redazione si avvale di numerosi professionisti del settore per la redazione degli articoli.
Nell'articolo di fondo del primo numero di questa rivista, rivolgendosi al lettore, il Direttore precisa che "Fra le scienze più utili alla nostra pratica giornaliera è certamente da annoverarsi l'Elettrotecnica. dalla pila a secco, dalla lampadina...alle grandi centrali elettriche, l'elettrotecnica è ormai elemento vitale...che risolve una quantità di innumerevoli problemi". Il proposito di questa rivista, prosegue l'articolo, è quello di informare i lettori sulle invenzioni, scoperte in questo campo "non disdegnando di sfiorare, i margini del campo della scienza pura, compilato con la visione di mantenersi alla portata di tutti".
Presenta una veste editoriale molto semplice e lineare con assenza di colori, ad eccezione della cornice in rosso presente sulla copertina.
Curiosità: Sono presenti articoli di attualità ad es. nel fascicolo n. 1 anno I del 1922: “Le frodi più comuni nei misuratori elettrici”, “Le recenti invenzioni nel campo dell’elettrotecnica” e rubriche di carattere pratico “Consulenza gratuita”, “Note di pronto soccorso negli infortuni per correnti elettriche”, “Note legali”, “Corrispondenza con i lettori”.
Data di pubblicazione: Roma, 1922, prezzo fascicolo singolo L. 2.
Posseduto biblioteca DIETI: 1922-1923.