Rivista a carattere divulgativo, una tra le poche riviste ad essere pubblicata per circa 65 anni. Il suo successo derivò dalla capacità di unire il racconto con informazioni tecniche, cronaca scientifica e suggerimenti pratici. Il contenuto era ben organizzato, con formule matematiche per i lettori più esperti e numerose illustrazioni per chi aveva meno conoscenze. Inoltre, riuscì a mantenere un prezzo contenuto grazie agli inserti pubblicitari.
Il periodico includeva la narrazione e la descrizione delle principali innovazioni e scoperte nelle scienze naturali, con particolare attenzione all'elettricità. Ospitava anche articoli di astronomia a cura di Camille Flammarion, contributi di scienza pratica e di base, e teneva i lettori costantemente aggiornati attraverso diverse rubriche.
Curiosità: Fra gli studiosi noti che collaborarono alla rivista si ricordano l'astronomo francese Camille Flammarion, i chimici Ettore Molinari e Giacomo Ciamician, Guglielmo Marconi e i fisici Augusto Righi, Jules-Henri Poincaré, Jean Becquerel e tanti altri.
Dati di pubblicazione: Milano, Sonzogno, 1879-1943.
Posseduto biblioteca DIETI: 1909-1925.